Ecocolodoppler vasi del collo

Rappresenta il gold standard per la valutazione dei tronchi sopraaortici. Con questa metodica è possibile studiare sia il distretto arterioso che il distretto venoso del collo.

I vasi esplorabili sono :

• Le carotidi
• Le vene giugulari
• Le arterie e vene vertebrali
• Le arterie e vene succlavie

L’esame non è invasivo ed è di rapida esecuzione.

L’ecografia in modalità B-mode e M-mode fornisce informazioni sulla morfologia della parete vasale. Il Color-Doppler studia le caratteristiche del flusso sanguigno all’interno di questi vasi. Il Doppler PW rileva la situazione momentanea del flusso arterioso e la velocità di flusso.

Perché eseguire questo esame?

Per verificare lo stato di salute delle arterie e prevenire malattie invalidanti come l’ictus (infarto cerebrale). Il diabete mellito, l’ipertensione arteriosa, le dislipidemie(ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia),nonché il naturale processo di invecchiamento sono responsabili della progressione della malattia aterosclerotica.

L’esame permette la valutazione dei markers di aterosclerosi come l’ispessimento miointimale nonché la rilevazione di placche che determino un restringimento del lume vasale (stenosi).

L’esame ha triplice finalità:

• Screening per rilevare lesioni vasali in stadio precoce delle arterie esplorabili
• Sorveglianza della placca carotidea
• Sorveglianza dei pazienti sottoposti ad intervento di endoarterectomia o posizionamento di stent

Recentemente questa metodica è stata utilizzata per lo studio del deflusso venoso cerebrospinale e della anomalie venose associate (CCSVI) secondo il protocollo Zamboni.

Ecocolordoppler Aorta addominale

L’aorta è una grossa arteria che origina dal ventricolo sinistro e rappresenta il tronco principale da cui prende origine l’intero sistema arterioso. L’aorta addominale inizia a livello dell’orifizio aortico del diaframma, decorre davanti alla colonna vertebrale e raggiunta la IV vertebra lombare si divide nelle arterie iliache comuni e termina con l’arteria sacrale media.

Lo studio ecografico dell’aorta addominale prevede due momenti distinti:

la valutazione morfologica in B-mode

la successiva valutazione con eco-color-Doppler e l’analisi flussimetrica.

Lo studio B-mode consente la vlautazione dei seguenti parametri:

• diametri
• morfologia parietale
• decorso e rapporti

Lo studio eco-color-Doppler si prefigge di analizzare il flusso ematico intravascolare.

La metodica permette pertanto lo studio ed il controllo di patologie quali l’aneurisma dell’aorta addominale e la malattia steno-occlusiva .

L’aneurisma è una dilatazione permanente e localizzata di un’arteria con un aumento del diametro di oltre il 50% rispetto al calibro normale.

Il 90% degli aneurismi del distretto aorto-iliaco è di natura aterosclerotica e nell’80% dei casi è interessato il tratto sottorenale. Il riscontro di un aneurisma è spesso occasionale. La crescita delle sue dimensioni nel tempo ne determina la sintomaticità e l’evoluzione è verso la fissurazione e la rottura. La rottura dell’aneurisma aggrava la prognosi a causa dell’elevata mortalità anche nei pazienti che vengono sottoposti ad intervento chirurgico.

La valutazione ecocolordoppler è una metodica affidabile per la ricerca dell’aneurisma dell’aorta addominale.

Ecocolordoppler Arterioso Arti Inferiori

L’eco-color-Doppler è una metodica diagnostica di elevata sensibilità e accuratezza e costituisce l’indagine strumentale specialistica di prima scelta nel sospetto di arteriopatia obliterante degli arti inferiori.

Fattori di rischio della vasculopatia periferica sono i medesimi noti per la vasculopatia periferica coronarica e cerebrale: l’aterosclerosi è di fatto una patologia multidistrettuale.

I principatli fattori di rischio sono : il diabete , il fumo, l’ipercolesterolemia, l’iperlipemia,l’ipertensione, l’iperomocisteneimia.

La gravità dell’arteriopatia periferica viene distinta in 4 stadi clinici secondo la classificazione di Fontaine.

Primo stadio

Si può manifestare con sensazione di freddo o parestesie alle estremità ma in genere decorre asintomatico.

Secondo stadio

Claudicatio interimttens che si manifesta con la comparsa di crampi muscolari che insorgono durante lo sforzo, che recedono con la sospensione dell’esercizio.

Terzo stadio

Comparsa del dolore a riposo.

Quarto stadio

Presenza di lesioni trofiche che si localizzando alle dita del piede o al tallone e che possono evolvere verso la gangrena dell’arto.

L’ecolordoppler permette lo studio e l’evoluzione della patologia obliterante degli arti inferiori.

Ecocolordoppler arti inferiori venoso

L’eco-color-Doppler consente uno studio morfofunzionale rapido e non invasivo del sistema venoso profondo e superficiale degli arti inferiori.

Permette lo studio dell’insufficienza venosa e pertanto lo studio delle varici.

Le varici sono vene dilatatate e tortuose e si distinguono in primitive o essenziali e secondarie.

Tra i fattori di rischio della varici primitive , si individuano: l’età, la professione (attività “in piedi”), le gravidanze, l’ereditarietà, l’obesità. Tra i fattori eziologici il principale è l’insufficienza funzionale della muscolatura liscia ed alterazioni del connettivo della parete delle vena.

Le varici secondarie compaiono in seguito ad episodio di trombosi del circolo profondo.

L’insufficienza venosa cronica degli arti inferiori si manifesta con senso di peso, flebodinia (dolore venoso che migliora con il riposo in posizione declive), prurito, edema.

La complicanza più grave dell’insufficienza venosa è l’ulcera flebostatica, o ulcera venosa. La gravità deriva dalla tendenza a recidivare e cronicizzare.